Endometriosi e Nutrizione Olistica

Come forse sai, quasi dieci anni fa (era il 2013) ho iniziato a soffrire di dolori mestruali molto forti e debilitanti che erano segnali di un problema più grave, l’endometriosi.

Era una situazione del tutto nuova per me, non avevo mai sofferto di dolori mestruali e avevo sempre avuto un ciclo regolare. Da dove arrivava questo cambiamento?

Faccio parte della generazione “pillola anticoncezionale facile”, era prassi prescrivere la pillola con un eccesso di leggerezza, ti dicevano “per evitare problemi di qualunque tipo” dalla gravidanza indesiderata al ciclo doloroso e abbondante o ancora per problemi ormonali conclamati. Si respirava poca cultura sul benessere femminile, poca educazione sessuale, poca prevenzione, come se quella pillola facesse miracoli. Se anche tu sei nata negli anni ’80 forse sai di cosa sto parlando.

La pillola anticoncezionale agisce su ghiandole e sistemi ormonali altamente sofisticati e sensibili, come l’ipofisi e ormoni FSH e LH, bloccando processi naturali di detossinazione e procreazione. Non esattamente una cosetta all’acqua di rose.

In questo post non sono alla ricerca del colpevole, pillola o non pillola, probabilmente mi sarei comunque ammalata di endometriosi o forse mi sarei imbattuta in altre dinamiche che mi avrebbero portato a confrontarmi con i miei demoni.

Una cosa è certa però, quando si viaggia contro natura non si incontrano solo demoni con i quali confrontarsi ma ci si ritrova anche a dover gestire un corpo debilitato e sofferente, bisognoso di cure e attenzioni.

Endometriosi e dolori mestruali, un aiuto dalla Nutrizione Olistica

L’alimentazione olistica, per me, è stata fondamentale e decisiva per abbassare i livelli di infiammazione del mio organismo.

Soffrire di patologie come endometriosi, sindrome dell’ovaio policistico o vulvodinia implica un livello di infiammazione interna molto alto e che può risultare silente per un lungo periodo.

Certi alimenti possono addirittura aumentare lo stato infiammatorio del nostro organismo, alimentando la malattia stessa senza esserne consapevoli.

Quali sono questi alimenti?

In primis, tutti i prodotti raffinati e confezionati dell’industria alimentare, le farine bianche, l’abuso di zucchero e bevande zuccherate, l’abuso di alcol, l’abuso di prodotti di scarsa qualità.

Uno stadio infiammatorio avanzato è probabile che promuova, a sua volta, intolleranze al glutine, all’istamina e alla caseina; in questo caso è importante sospendere gli alimenti in questione per un certo periodo.

Di cosa nutrirsi? I principi della Nutrizione Olistica.

  • Vegetali, vegetali, vegetali, i fotochimici provenienti dal mondo vegetale, ricchissimi di antiossidanti, vitamine, minerali, sono ciò che di meglio la natura potesse creare. Non a caso cito Ippocrate “medicus curat, natura sanat”: il medico cura, la natura guarisce.
  • Cereali in chicco integrali, ricchi di fibre e acidi grassi, i nostri migliori amici per un intestino felice, un cervello performante e un corpo in super forma.
  • Se decidi di consumare prodotti animali, scegli prodotti di alta qualità, da filiere controllate e allevati al pascolo.
  • Prenditi cura di te come se fossi la cosa più importante del mondo, te lo meriti!

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