Il Potere Terapeutico del Fico

Benefici e Abbinamenti per fare il pieno di Ferro

Il Fico è uno degli alberi da frutto più antichi, già citato nei testi sacri come simbolo di abbondanza e della Terra Promessa.

Gli Egizi conoscevano le sue straordinarie proprietà nel rinvigorire il sangue e lo usavano per trattare una malattia denominata “mangiatrice di sangue”.

Oggi sappiamo che consumare tre o quattro fichi al giorno fornisce una buona quantità di ferro, rendendoli utili per combattere l’anemia sideropenica, sostenere i soggetti debilitati e aiutare chi pratica sport intenso.

Per ottimizzare l’assorbimento del ferro contenuto nei fichi, è consigliabile abbinarli a una fonte di vitamina C, come il succo di limone.

Il potere lassativo

I fichi freschi sono dotati di uno spiccato potere lassativo che li renderà utili nella stipsi atonica e nelle donne incinta (essendo la stitichezza uno dei problemi principali durante la gravidanza) che gioveranno anche della ricca presenza di sali minerali.

Sconsigliati a chi soffre di dissenterie o patologie intestinali come il morbo di Chron o colite ulcerosa, per la presenza di lattice, che può provocare disturbi a carico della mucosa gastrointestinale.

L’azione erosiva del lattice può risultare utile in caso di macchie della pelle, verrucche e porri.

Zuccheri della frutta sì, ma senza esagerare

Il frutto è veramente maturo quando, nella sua parte inferiore, compare una goccia vischiosa e traslucida, simile al miele.

Data l’elevata quantità di zuccheri contenuti nei fichi, è importante bilanciarli all’interno di una dieta equilibrata. Sono sconsigliati per chi soffre di diabete o di squilibri nella regolazione glicemica.

Tre o quattro fichi possono essere consumati come quota di carboidrati del pasto, mentre chi ha bisogno di aumentare di peso può includerne una quantità maggiore nella propria dieta.

Scopri come abbinarli in un piatto equilibrato per la nutrizione olistica funzionale!

Ricetta

Come consumarli e associarli: idea colazione o pranzo

Per una colazione salata o un pranzo diverso, prova ad abbinare i fichi al pomodoro. I pomodori, ricchi di vitamina C, favoriscono l’assorbimento del ferro presente nei fichi.

Inoltre, l’abbinamento di fichi e pomodori offre una vera esplosione di sapori. Combinare gusti nuovi stimola la creatività del nostro cervello e rende i pasti più interessanti.

INGREDIENTI

100 g di yogurt bianco greco intero o di soja (con almeno 8/10 g di proteine per 100 g)

50 g di feta o formaggio di mandorle

3 Fichi freschi

1 Pomodoro camone medio (o cuore di bue)

Basilico

Pistacchi

Olio extra vergine di oliva

Sale grosso

Succo di limone

PROCEDIMENTO

Dividi il pomodoro in due e spremilo con le mani (come faresti con un limone) per raccoglierne il succo in una ciotola, aggiungi sale, olio, succo di limone e basilico.

Aggiungi anche il resto del pomodoro, tagliato a pezzetti, e lascia insaporire.

Con l’aiuto di una forchetta, lavora la feta, precedentemente sbriciolata, con lo yogurt e un po’ di succo di limone.

Crea la base del tuo piatto, spalmando il composto di feta e yogurt e aggiungi i i fichi tagliati in quarti.

Condisci i fichi con il pomodoro e il loro succo.

Aggiungi un po’ di feta sbriciolata, qualche pistacchio e goditi questa deliziosa associazione!

P.S.: se lasci insaporire il tutto per un paio d’ore, sarà ancora più buono!

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